E’ la tappa più impegnativa. Si procede quasi sempre in ambiente montano, seguendo sentieri e stradelli forestali. Nella prima parte, in continuo alternarsi tra boschi e ambiente di prato-pascolo, si passa dalla Romagna alla Toscana, in un paesaggio che spazia tra le valli del Marecchia, del Savio e dell’Alto Tevere. Il lungo tratto finale di montagna è immerso nei boschi, costeggia la Riserva Naturale Alta Valle del Tevere ed entra, infine, nel territorio del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi. Si è ben guidati dai segnavia bianco-rossi del CAI integrati dalla segnaletica del Cammino.
A chi non pernotta al santuario è consigliato organizzarsi per arrivare a La Verna in orario utile per seguire una delle visite guidate dai frati (prenotabili) e avere tempo da dedicare alla permanenza nel luogo che fu tra i più cari a Francesco e, possibilmente, all’incontro con i frati, attuali custodi e testimoni del suo carisma.
ATTENZIONE: dopo Montecoronaro (circa 5 ore da La Verna), non si trova acqua. Necessario dunque partire ben riforniti.