In occasione dell’805° anniversario del passaggio di San Francesco a San Leo e del dono del Monte della Verna
Sabato 21 - mercoledì 25 aprile 2018
Anche quest'anno abbiamo ripercorso il Cammino. Il meteo da inizio estate ci ha regalato giornate stupende. Ecco alcuni passaggi delle 5 tappe. ATTENZIONE: ci sono alcuni aggiornamenti importanti nella terza e nella quinta tappa. Con un clic sulla foto si apre la gallery.
Le foto della prima tappa
Le foto della seconda tappa
Le foto della terza tappa
Alla fine della terza tappa, 100 metri prima di arrivare al convento dei Cappuccini di Sant'Agata, c'è una frana con un fronte di circa 30 m. che ostruisce il passaggio subito dopo una cisterna dell'acquedotto Hera. Se non ci si vuole cimentare con essa le possibilità sono due: aggirarla attraversando a sinistra il cantiere di una villetta attualmente in costruzione a fianco della cisterna Hera (23 aprile 2018), stando ben attenti a non interferire con i lavori in corso. Ci si troverà all'ingresso del paese in via della Gaggiola. Oppure continuare sulla provinciale che da località Poggiorimini scende a Sant'Agata. Questa seconda variante è più lunga di circa 15 minuti, difetta nel fatto che percorre una strada provinciale, asfaltata ma poco trafficata, ma è preferibile onde evitare problemi col cantiere e in futuro con una possibile recinzione privata che obbligherebbe a quel punto ad attraversare la frana per non dover tornare indietro sul sentiero e poi per forza percorrere la strada provinciale.
La presenza della cisterna Hera in futuro potrebbe garantire una servitù di passaggio o la rimozione del corpo di frana. Ci aggiorneremo, ma consigliamo di telefonare in paese, o a P.Giacomo al convento dei Cappuccini oppure dove pernotterete, per informarvi sulla situazione.
Le foto della quarta tappa
Le foto della quinta tappa
Al bivio per Selva a sinistra e Montione a destra, il sentiero lascia la strada asfaltata e si inerpica verso il bosco (indicazioni segnale CAI 4 ore e 10 minuti a la Verna). Dopo pochi metri c'è un cancello da aprire e chiudere con una corda. Il sentiero CAI è ben segnato e mantenuto di recente (25 aprile 2018) ma passa a destra di un pascolo dove c'è un gregge e quindi i cani da pastore. Qui occorre fare attenzione a non disturbarli: noi siamo passati con molta discrezione avendo veduto il gregge già da qualche centinaio di metri prima, ma ci hanno comunque visti anche se non si sono avvicinati troppo. Tenteremo di contattare il padrone del gregge.
Più avanti ci sono due-tre punti dove alberi abbattuti dalla neve pesante dell'inverno passato costringono a girarvi intorno, ma non abbiamo trovato grossi problemi.